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  • Convegno “Formare saperi per trasformare la cultura della violenza. Il ruolo dell’Università nel contrasto alla violenza contro le donne e di genere”, 20 gennaio 2025, Dipartimento di Giurisprudenza Università Roma Tre

    All’incontro parteciperanno docenti del Dipartimento di Giurisprudenza dell’Università Roma Tre ed altre docenti dell’ateneo, il Centro antiviolenza di ateneo “Sara di Pietrantonio” ed esperte di diritti sul contrasto alla violenza contro le donne e di genere. Il convegno è stato organizzato dal Dipartimento di Giurisprudenza, Il centro studi Le Gender, Feminist Watch e Casa delle donne Luche Y Siesta.

  • Seminario su Sessualità e Consenso con la Prof.ssa SILVINA ÁLVAREZ MEDINA

    Venerdì 6 dicembre 2024 presso la facoltà di Giurisprudenza dell’Università di Genova si terrà un incontro con la Prof.ssa Silvina Alvarez Medina (Universidad Autonoma de Madrid) dal titolo “Sessualità, consenso e ruoli di genere”. Ne discutono Susanna Pozzolo (Università di Brescia), Silvia Vida (Università di Bologna) e Eleonora Volta (Università San Raffaele di Milano), quest’ultima ha già contribuito alle ricerche di Feminist Watch. Scarica la locandina per partecipare all’incontro in streaming.

  • Corte Costituzionale e “terzo genere” anagrafico: una recente pronuncia

    Il commento è stato scritto da Edoardo Messineo, assegnista di ricerca in Metodologia della scienza giuridica, Università LUISS Guido Carli (Roma). ESTREMI DELLA SENTENZA: Corte Costituzionale, 23 luglio 2024, n.143 Presidente: Barbera Redattore: Petitti Norme impugnate: Art. 1 della legge, 14 aprile 1982, n.164 e art. 31, c.4, del decreto legislativo, 1 settembre 2011, n. 150 Con la sentenza in esame, la Corte Costituzionale ha affrontato la questione di costituzionalità relativa a due norme del nostro ordinamento e specificamente l’ art. 1 della legge, 14 aprile 1982, n.164 e l’art. 31, c.4, del decreto legislativo, 1 settembre 2011, n. 150. […]

  • Miti dello stupro e ingiustizie ermeneutiche nell’assunzione della prova dibattimentale

    Il post è stato scritto da Eleonora Volta, dottoranda presso l’Università Vita-Salute San Raffaele di Milano, Scienze Filosofiche. Indice: Introduzione/ 1. I miti dello stupro fra norma e prassi applicativa /2. I miti dello stupro in aula di udienza: un esempio/ 3. Verso una giustizia ermeneutica Introduzione Fra i contributi dell’epistemologia femminista vi è stato quello di mostrare come, quando si parla di conoscenza, le donne vengano escluse in vari modi. Come oggetti di conoscenza, le donne sono escluse quando le loro vite vengono trascurate nella storia; quando il loro piacere sessuale viene oscurato dai valori ideologici della penetrazione eterosessuale […]

  • “L’autodeterminazione della libertà sessuale nell’ordinamento italiano. Prospettive sul consenso” di Martina Millefiorini

    Di seguito si accede al link dell’articolo di Martina Millefiorini sul significato del consenso nell’ordinamento italiano. L’articolo nasce dalla ricerca dell’Osservatorio sulle sentenze della giurisprudenza della Corte di Cassazione in materia di consenso. L’articolo è stato pubblicato nella rivista di settore Nomos- Le attualità del diritto, fascicolo 1-2024.

  • Intervista a Maria Monteleone sulle molestie sessuali

    La Dott.ssa Maria Monteleone è magistrato in quiescenza dal 2021. Dal 2010 al 2020 ha coordinato il gruppo specializzato nel contrasto ai “delitti contro la libertà sessuale, la famiglia, i minori e le vittime vulnerabili” istituito presso la Procura della Repubblica di Roma, per 8 anni come Procuratore Aggiunto e successivamente quale Magistrato coordinatore. È consulente per la Commissione di Inchiesta del Senato sul femminicidio e le altre forme di violenza di genere, ed anche Coordinatore di un gruppo di magistrati esperti nominati dal Consiglio Superiore della Magistratura per approfondire la violenza di genere e quella domestica. L’intervista è stata […]

  • Le ricerche dell’Osservatorio sul contrasto alla violenza di genere e alle discriminazioni multiple: Le carriere alias nelle università

    Il presente contributo introduce la mappatura delle carriere alias effettuata tramite una ricerca avente ad oggetto i regolamenti presenti negli atenei pubblici italiani realizzata tra il 2023 e il 2024 con il contributo delle studentesse del corso della Clinica legale sul contrasto alla violenza di genere e alle discriminazioni multiple del dipartimento di giurisprudenza di Roma Tre e il supporto dell’organizzazione giovanile Rete della conoscenza.  La carriera alias è uno strumento funzionale a garantire il riconoscimento dell’identità di genere delle persone transgender al fine di promuovere il benessere fisico, psicologico e relazionale nei luoghi di studio e di lavoro[1]. Numerose […]

  • L’autodeterminazione del genere: diritti, tutele e limiti. Intervista ad Asia Cione, portavoce e attivista dell’associazione Libellula Italia ATS

    Asia Cione è portavoce e attivista dell’associazione Libellula Italia ATS. L’associazione si occupa da anni della tutela delle persone transgender a Roma e in tutta Italia e collabora con il progetto Feminist Watch. Nell’intervista, Asia ci racconta come si sviluppa in Italia il diritto di cambiare (o autodeterminare) il proprio genere e sesso, disciplina raccolta interamente nella storica Legge 164/1982 e quali sono stati i cambiamenti interpretativi operati dalla giurisprudenza, in particolare con la nota sentenza Cass. n. 15138/2015 e l’intervento della Corte costituzionale con la pronuncia n. 221/2015 Cost. Asia si sofferma poi sul recente rischio di arretramento del diritto di […]

  • I REATI INFORMATICI E LA VIOLENZA DIGITALE DI GENERE: LE CONDOTTE TIPICHE, I RIMEDI LEGALI E LE PROSPETTIVE DI TUTELA di Avv.a Arianna Martinez -Ufficio Legale Coop. Soc. “Be Free”

    L’articolo di Arianna Martinez, avvocata che lavora nell’Ufficio Legale della Coop. Soc. “Be Free”, propone un inquadramento dei tipi di violenza di genere digitale più comuni e la risposta dell’ordinamento italiano, soprattutto del diritto penale, a punire questo tipo di violenze. I mezzi informatici costituiscono strumenti molto comuni per perpetrare violenza di genere nella società contemporanea. L’esistenza di uno “spazio virtuale” – teatro di numerosissime nuove condotte umane in continua evoluzione, di forme di violenza subdole, a volte meno riconoscibili, eppure altrettanto gravi e meritevoli di contrasto – rende inevitabile un costante ripensamento della disciplina penale, che deve dimostrarsi in […]

  • LAZIO, LA REGIONE ETICA di Maria Rosaria Marella

    L’articolo “Lazio, la Regione etica” di Maria Rosaria Marella, professoressa di Diritto privato e della famiglia presso l’Università Roma Tre, è stato pubblicato per la prima volta nel 2010. L’articolo commenta la proposta di legge regionale “Riforma e riqualificazione dei consultori familiari” presentata nel 2010 dall’allora consigliera regionale Olimpia Tarzia e altri 39 firmatari e che proponeva di ridisegnare la fisionomia dei consultori nel Lazio. Il commento è molto attuale alla luce della recente legge approvata il 29 aprile 2024, n. 56 (Conversione in legge, con modificazioni, del decreto-legge 2 marzo 2024, n. 19, recante ulteriori disposizioni urgenti per l’attuazione […]